Follia

"Follia" di Patrick McGrath Adelphi 1998 Ho rinuciato a prenderlo in prestito, sempre fuori e prenotato, e così l'ho acquistato al Libraccio. Mi è stato consigliato da un'amica di blog ( trespass ). L'ho recuperato venerdì sera, poco prima della chiusura. Domenica pomeriggio arrivavo alla 294esima pagina. Non è mia abitudine divorare i libri, leggo lentamente di solito. Di rado mi capita di leggere tutto d'un fiato un romanzo. Mi è successo di recente con "Non lasciarmi" di Ishiguro, con "Metà acqua, metà fuoco" di Wang Shuo, un tempo con "lo zen e l'arte della manutenzione della motocicletta" di Pirsig e con "Una casa alla fine del mondo" di Michael Cunningham. La moglie di uno psichiatra in carriera si innamora follemente di un paziente di un collega del marito. Il paziente è un artista che seppur innamorato della moglie la uccise e dacapitò in preda a deliri di gelosia. Tra i due scatta la passione: carnale, famel