Allacciate le cinture

di Ferzan Özpetek . 2014 - Italia Ho visto per caso questo film su raiplay. Non mi piaccioni i film di Ozepetek, li trovo melodrammatici, milosi e banali. Questo non è da meno. In più "Allacciate le cinture" mi pare caotico e approssimativo pure nella sceneggiatura. Il salto temporale di tredici anni è buttato li, ovvio nelle conseguenze. Ci mancava la malattia e le lacrime della disperazione, asciugate dal sorriso e dalla follia dell'umanità. Solito film corale, vogliamoci tutti bene e quanto siamo fortunati a sopravvivere al deserto umano. Potevo ignorarlo, il film intendo, ma mi ha colpito (in negativo purtroppo) una cosa: una sorta di italica accettazione (fascinazione? rassegnazione) per il maschio bullo, razzista, limitato e solo buono a giocare a calcetto e ficcare il suo pene in buchi vari. Perchè la protagonista s'innamora di uno così e lo sopporta per tredici anni e ci fa pure due figli? Non è dato saperlo, ma non e' nemmeno consentito scavare, oss