frammenti del discorso amoroso

(...) la nostra e' una recita. siamo due attori (un po' scarsi) che hanno una specie di copione e che lo vogliono recitare per sentirsi attori... Alle volte ci riescono, altre volte sono solo patetici e ridicoli. E il copione? Non e' un solo copione. Sono due copioni, un po' diversi... Ma noi due poveri stupidi attori non ce ne siamo accorti, anzi, usiamo molta energia per far finta di non accorgercene. Recitiamo la parte. Ognuno di noi due recita la propria parte per i propri scopi. Compensiamo le differenze, alle volte facciamo forza su noi stessi per accettare le differenze, altre volte obblighiamo l'altro ad accettarle, altre volte stiamo zitti. Io conosco meglio il mio copione. Nel mio copione c'e un uomo (anzi, un ragazzino) che non vuole allontanarsi da una donna. Non vuole perderla. E' attratto da lei, la desidera. Per lui questa donna è un essere superiore, lui ha bisogno dell'amore di lei, ma il ragazzino in cuor suo spera di raggiun