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Visualizzazione dei post da aprile, 2012

una vita semplice

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Basterebbe poco. Avere degli affetti, delle sicurezze, sapere su chi poter contare. Ma e' utopia: spesso le cose si complicano, vanno in direzioni non desiderate, ben presto ci si rende conto di quanto tutto sia ampio, articolato, difficile da comprendere subito e anche col tempo. Non credo a chi dice che la vita e' semplice. E non credo che si possa vivere di pane, amore e fantasia.

in the mood for love

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di Wong Kar Wai Hong Kong 2000 ***** (5/5 stelle) l'ultimo film guardabile di Wong Kar Wai. Qui sotto un brevissimo estratto: la scena che piu' mi piace, tocca qualcosa che non riesco ben a capire. Si parla di finzione, si piange anche sapendo che e' finzione. forse perche' l'amore e' finzione? (che razza di cose scrivo???). Questo film per alcuni e' un metafilm (che tanto piace alla critica e al cinema d'autore o d'essai come dir si voglia), per altri e' l'apoteosi epica dell'amore, dell'amore nei tempi e nell'immaginario cinematografico.... o, ancora,  come faceva capire una stupida donna nel cinema, nell'ormai 2001, che al ripetersi della musica rideva perche' pensava che il film fosse sbagliato o evidentemente fatto male (... deve essere rimasta scioccata dalla maestra delle elementari che le correggeva in rosso le ripetizioni). E' un film che ho visto innumerevoli volte. Appena uscito comprai il DVD doppio

Pained

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di Kwak Gyeong-taek South Korea 2011 *** (3/5 stelle) Guardate la locandina: non c'entra nulla. Nel senso che fa pensare a tutt'altro. Commedia sentimentale coreana. Lui è insensibile al dolore, lei invece e' emofiliaca, dunque terrorizzata da qualsiasi ferita. Lui si auto-lesiona per recuperare crediti (cavolo, in italia che successo avrebbe uno che si picchia a sangue da solo per far paura a chi gli deve dei soldi?), lei è l'eccentrica, creativa, senza un soldo che vende handcraft fatti da lei in mercatini improbabili in una Seoul fatta di balordi, case assurde e metropolitani lindissime. Si guarda, non annoia, magari qualche lacrima ogni tanto, si ride sporadicamente. Un occasione mancata: la solita tiritera dell'animo femminile sensibile capace di suscitare emozioni e sensazioni in un corpo monumentale maschile, quasi invincibile, ma completamente privo di emotività. Due outsider, due fuori dal giro del successo standard e globalizzato che si trovano e s