Broken
di Rufus Norris UK 2012 Un piccolo gioiellino. Girato molto bene, una sceneggiatura quasi perfetta, dico quasi perche' sul finire si susseguono, secondo me, troppi accadimenti drammatici, prevedibili ed eccessivi. E' anche vero che lo sguardo e' quello di una fanciulla che viene obbligata, suo malgrado, a lasciare la fanciullezza e a misurarsi con lo squallore della vita, con la sofferenza, con gli adulti che si comportano spesso come ragazzini all'interno di dinamiche di gruppo. La protagonista, e' soprannominata dai suoi cari puzzetta (skunk), e' senza madre, andata via con uno di Birmingham, è una bambina in crescita, come dice il padre, "quando sei nata ho sognato una donna bellissima, che correva e che si affacciava alla vita... eri tu!". A settembre entrera' nella nuova scuola dei grandi, mentre il fratello maggiore la terrorizza con i racconti del sadismo dei ragazzi della scuola media. Broken e' qualcosa che si rompe: un vaso,