Fucking Amal

di Lukas Moodysson 1998 Svezia Film adolescenziale. due quattordicenni si approcciano. una e' lesbica, l'altra e' la bella della scuola, svampita, arrabbiata, desiderosa di continui sballi ("ho bisogno di uscire di testa" continua a dire). Il film in se' non mi pare un capolavoro. Ci sono momenti che potevano essere tagliati o affrontati con piu' verismo: alludo al tentativo di suicidio (a me parso forzato e sbrigativo). Pelliccola sgranata, colori saturi: spesso si vedono i contorni delle due protagoniste che camminano nella notte, figure quasi deformi, schiacciate, inadatte. Solo un paio di momenti luminosi degni di nota: il sogno lesbico e collegato il giorno dopo la dichiarazione, a scuola, un controluce luminosissimo. In effetti l'amore illumina, da' coraggio, fa aprire porte (e al tempo stesso distrugge e fa rinchiudere nella propria camera). Un film abbastanza inutile, se non fosse per le due protagoniste: volti giusti, espressioni mai