Squid Game - ancora un commento

Per in iniziare: il titolo significa "il gioco del calamaro". Ossessione del momento, tutti, ma proprio tutti, ne parlano. La serie spopola, tra bambini, ragazzi e adulti. Pedagogisti sul piede di guerra, pur non avendolo visto; mamme spaventate per la violenza a cui sono sottoposti le menti dei loro giovani figlie e figli... e chi più ne ha più ne metta. L'effetto a valanga non lo vedevo da tempo: più se ne parla e più le parole aumentano, si sprecano, direi. La serie non prevede (per fortuna) il doppiaggio italiano, dunque tutti se lo devono vedere in lingua originale con i sottotitoli, per lo meno si sperimenta una pratica sana. Pur non conoscendo il coreano, si sentono suoni, cadenze, toni diversi dai soliti doppiaggi miserevoli delle serie tv. Veniamo alla serie. Il ritmo è lento: si alternano momenti narrativi da classico Korean Drama a momenti più incalzanti e di tensione. Nel complesso la violenza presente è più piscologica che materiali. Certo si vedono spari,