Nella ristrutturazioen di casa (2016) mi hanno installato il seguente scaldabagno istantaneo a gas:
Vaillant
modello: outsideMAG scaldabagno 10-5 metano per esterno
Il modello in questione prevede una consolle da installare in casa che permette di accendere/spegnere, regolare la temperatura dell'acqua e impostare doccia/vasca.
Sotto i 4 aggiornamenti trovate tutta la noiosa cronostoria delle disavventure con Vaillant. (mai più!).
AGGIORNAMENTO luglio 2022: flussometro sporco e incrostato
La novità di questa mattina è che all'improvviso lo scaldabagno ha smesso di funzionare, però nessun errore, semplicemente non si accende il simbolo di ventola e fiammella sul display e l'acqua è naturalmente fredda.
Il problema potrebbe essere il flussometro incrostato, come nel mio caso. Qui di seguito cosa fare se vi capita (a vostro rischio e pericolo siamo intesi!). E' richiesta un minimo di manualità e di attrezzatura, in particolar modo servono:
a) guanti di protezione per non tagliarsi
b) un paio di cacciaviti a torx (stella 6 punte), non quelli classici detti a stella o croce. L'ideale è che abbiate un cacciavite che può montare punte diverse e un set di punte varie (si comprano a pochi euro nei vari brico)
Cosa fare
1) chiudere acqua fredda che va allo scaldabagno, nel caso tutta l'acqua di casa, altrimenti allagherete tutto!
2) staccare la corrente dello scaldabagno o di casa e chiudere il gas.
3) smontare il coperchio dello scaldabagno svitando le viti sotto.
4) staccare il tubicino di gomma da quello di rame, per poi staccare la protezione metallica bianca (occorre svitare solo una vite).
lo scaldabagno vi apparirà così.
3) il flussometro è questo
(nella figura le indicazioni su cosa svitare e staccarte)
4) per staccarlo occorre svitare il raccordo dell'acqua fredda dalla base metallica (sfilando tre viti), e svitare i vari sensori, ricordandosi di non perdere i pezzetti metallici che li bloccano.
5) staccare i 2 morsetti metallici dal tubo superiore e dal tubo della foto precedente.
6) tirare e sfilare il flussometro (è dentro solo a pressione, non è avvitato). ATTENZIONE: uscirà dell'acqua quindi usate secchio e stracci per non allagare troppo il terrazzo.
7) pulire il flussometro. Io ho usato normale aceto bianco. L'ho lasciato a mollo per un quarto d'ora e poi l'ho sciacquato sotto l'acqua. Soffiando dal buco di entrata dovreste sentire una ventolina girare. Se non la sentite o è rotta o è troppo incrostata. occorre sentirla, altrimenti è inutile rimontare il tutto!
8) rimontare tutto con delicatezza e precisione! :-)
A me ha funzionato e lo scaldabagno ha ripreso a funzionare... e ho risparmiato 110 euro di uscita e pezzo di ricambio (perchè ovviamente ve lo cambierebbero di sicuro).
MATERIALI da consultare.
C'è il manuale ufficiale per il tecnico qualificato che spiega in modo sintetico cosa fare e come smontare le parti dell'aggeggio.
Da gennaio 2019 tutto ok. Sono tre anni abbondanti e non si è mai bloccata! :-)
Dopo l'ultimo cambio di scheda (dicembre 2018, vedi sotto), lo scaldabagno funziona egregiamente. Dopo 3 anni e 3 mesi non ha subito blocchi e non è mai comparso alcun codice di errore. Sarà la volta buona? Funziona come avrebbe dovuto funzionare dall'inizio.
Questa cosa mi ha fatto desistere dal proseguire con la richiesta di risarcimento tramite avvocato. Qualcuno di voi che ha commentato il post mi ha contattato proponendo di intentare una class action.. ci ho pensato ma secondo me la class action non funzionerebbe e non potrebbe nemmeno partire: i problemi sono diversi (per lo meno formalmente diversi), gli errori appaiono in modo casuale e non tutti a tutti, quindi i tecnici facilmente potrebbero obiettare che sono problematiche diverse con soluzioni diverse non accorpabili. Sta caldaia fetente costa sui 450 euro. Chi si arrischierebbe a spendere sicuramente di più per un'azione legale che difficilmente porterebbe a qualcosa in tempi umani?
Il mio consiglio, se posso, è insistere nel cambio gratuito della scheda (pagate però i 60 euro di uscita) e sperate che duri qualche tempo. Poi si passerà ad altra marca.
La mia impressione ormai, leggendo i vari commenti, è che il problema sia praticamente sempre imputabile alla scheda elettronica, l'anima dello scaldabagno. A fronte di qualche scheda perfetta e funzionante, mi sa che Vaillant è in possesso di tantissime schede malfunzionanti e non perfette. Invece di buttarle, le installa a turno ai vari clienti che lamentano problemi, sperando di smaltirle e di ammortizzare il danno. Ripeto: è una mia idea, dunque non si basa su prove o altro. Spero di sbagliarmi.
Qui potete trovare un'altro blog, ad opera di Salvo, con preziosi consigli ed esperienze sui medesimi problemi.
Mentre qui di seguito riporto i responsabili di zona di Vaillan, recuperati da internet (per il pdf con i referenti clicca qui).
Sabbadin Alberto: alberto.sabbadin@vaillant.com
trentino Alto Adige, Friuli V. Giulia, Veneto, emilia romagna e la provincia di Mantova
Franzolin Walter: walter.franzolin@vaillant.com
Piemonte,
liguria, Valle d’Aosta, lombardia (con esclusione della provincia di
Mantova)e toscana(con esclusione delle province di Arezzo, Siena e
Grosseto)
Salvatore Angioni salvatore.angioni@vaillant-group.com
Sardegna
Diego Papale Scuderi: diego.papalescuderi@vaillant.com
Marche, Abruzzo, Umbria, Molise, le province di rieti e Viterbo
Di Michele Stefano: stefano.dimichele@vaillant.com
Province: roma, latina, Frosinone, Arezzo, Siena e Grosseto
Toto Donato: donato.toto@vaillant.com
Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia
AGGIORNAMENTO gennaio 2019
l) Ho inviato una mail al responsabile di zona (walter.franzolin@vaillant.co)
dove illustro i problemi e chiedo che mi venga risarcita la cifra di 500 euro (costo attuale dello scaldabagno più le uscite pagate), perche' ho deciso di cambiare scaldabagno.
>
Ad onor del vero mi ha risposto subito, pero' dicendo di contattare
l'assistenza di zona. Perche'? dopo varie mail e una telefonata
infuriata, ha detto che lui ha bisogno di una relazione dettagliata
dell'assistenza di zona? Cioe'? Io, il cliente danneggiato, devo
contattare l'assistente di zona e chiedere la relazione dettagliata?
come se a loro non risultasse tutto... A questo punto ho inoltrato lo
scambio di mail all'assistenza di zona chiedendo la relazione. EC Service, mi ha telefonato chiedendomi se lo scaldabagno funziona e assicurandomi di preparare e mandare la relazione tecnica dettagliata al responsabile di zona (Franzolin).
Nel frattempo mi attivo per mandare una lettera dell'avvocato.
AGGIORNAMENTO dicembre 2018
i) A 7 mesi dalla
sostituzione della scheda lo scaldabgano è in blocco totale e non eroga
più acqua calda. Prima errore F29, po F28 poi F199 poi ora fisso F63...
il tutto nell'arco di pochi minuti. E naturalmente a 2 giorni da Natale
:-(((
Ho chiamato l'assistenza Vaillant di Monza e devo dire che
sono stati veloci e gentili. Pur avendo provato a farmi pagare 100 euro
la nuova scheda (come mai 7 mesi fa costava 210?) e pur avendo dovuto
minacciarli di denunciare tutti, alla fine mi hanno cambiato la scheda e
io ho pagato "solo" l'uscita (60 euro). E' il compromesso: pago
l'uscita ma non il pezzo di ricambio.
AGGIORNAMENTO marzo 2018
g) dopo 1 anno dalla
sostituzione della scheda elettronica, quella nuova si è rotta e lo
scaldabagno non funziona, è anche terminata la garanzia. Ho chiamato
così l'assistenza (EC Service) che inizialmente voleva pagassi 210 euro
di scheda + 60 tra uscita e manodopera. Ho fatto il matto e ho
minacciato di denunciare tutti. La scheda me l'ha sostituita
gratuitamente ma ho dovuto comunque pagare 60 euro di uscita e
manodopera.
h) Ho così' scritto un fax dettagliato a
Vailant e ho chiesto che o mi cambiano lo scaldabagno o mi danno un
documento scritto e firmato in cui mi assicurano che mi cambiaeranno la
scheda elettronica gratuitamente per i prossimi 2 anni. Non mi hanno mai risposto.
1) PROBLEMA 1 - flussometro - (in garanzia) risolto.
Nei primi 3 mesi di vita si è rotto per ben due volte lo stesso pezzo: il flussometro (mi sembra che si chiami cosi'), ossia un aggeggio che al passaggio dell'acqua gira e fa accendere lo scaldabagno. Se si rompe, lo scaldabagno non parte.
L'assistenza Vaillant di Monza (E.C.SERVICE srl) è uscita immediatamente (di sabato) e mi ha risolto entrambe le volte il problema che a distanza ormai di 3 anni non si è piu' ripresentato.
STATO: risolto
2) PROBLEMA 2 - F29 - (in garanzia) non risolto.
Contemporaneamente si è presentato un'altro problema. A distanza di circa 10-15 giorni la caldaia va in blocco e compare sul display l'errore F29. Occorre Spegnere il display per 10-15 sec e tutto riparte e funziona.
a) L'assistenza E.C.SERVICE srl di Monza mi ha informato che in alcuni modelli si presenta l'errore in questione e che occorre cambiare la scheda elettronica, ma che ora non ne hanno e stanno aspettando che la casa madre mandi il pezzo. Dunque rimango in attesa.
Passano 6 mesi e nonostante un paio di telefonate l'assistenza continua a dire che manca il pezzo.
b) Ho contattato allora un'altra assistenza sempre Vaillant, MA.GI. S.R.L di Cusano Milanino.
Loro negano il problema alla scheda elettronica e dicono che è solo questione di impostazioni e rogolazioni. Fanno le loro impostazioni, ma il problema si ripresenta abbastanza regolare ogni 10-15 giorni.
c) a questo punto scrivo alla Vaillant ed espongo il problema. Ne nasce uno stato di confusione che rasenta il ridicolo. Escono nuovamente i due tecnici: quello di Monza esce ma continua a dire che il pezzo non c'e' e dunque esce per nulla, Quelli di Cusano Milanino non concordano con la versione della scheda elettronica, ma il problema non lo risolvono.
d) Ormai a 1 anno dalla prima segnalazione scrivo una mail inferocita a Vaillant Italia per chiedere la sostituzione della caldaia. Mi viene negata la richiesta, dicendo che occorre sostituire la scheda e che non è vero che le parti non sono disponibili, dunque segnaleranno il disservizio e manderanno il pezzo alle due assistenze.
e) Ricevo poco dopo la chiamata delle due assistenze che mi assicurano che appena arrivera' il pezzo verranno, ma non sanno quando arrivera'.
f) Passano ulteriori mesi e l'assistenza di Monza mi telefona nuovamente proponendomi di sostituire lo scaldabagno con turboMAG plus scaldabagno da interno, con in aggiunta un kit antigelo che pero' non hanno in quel momento.
Ovviamente rifiuto visto che il modello è completamente diverso e occorrerebbe fare anche delle modifiche all'impianto che l'istallatore non farebbe.
g) Altre telefonate e altre risposte assurde, del tipo:"la scheda elettronica, la nuova versione corretta, la stanno aspettando da Taiwan.
e) Finalmente dopo più di 1 anno, l'assistenza di Cusano Milanino mi telefona dicendo che è arrivata la scheda nuova, vengono, la sostituiscono.
f) per i primi 5 mesi tutto funziona come dovrebbe, poi ricomincia il problema F29! :-(
Posso solo dire che l'esperienza di uno scladabagno Vaillant è stata pessima. Prodotto mediocre per il prezzo che mi hanno fatto pagare (quasi 1000 euro tra scaldabgano e montaggio) e assistenza inefficace per il problema in questione.
Commenti
Confermo che lo scaldabagno outside Mag della Vaillant è davvero un disastro .
Da quando l ho comprato nel settembre 2018 ho già richiesto 6 assistenze e non sempre mi hanno il problema.per non parlare dell installatoreche non si fa neanche più troppo are ne alle mail ne al telegono.
Massimo da milano
Il nuovo modello outside va bene hanno modificato l'elettronica e adesso a differenza del vecchio modello mantiene la temperatura costante.
https://www.vaillant.it/downloads/vgoa-vaillant-it-doc/istruzioni-installazione/scaldabagni-2/kit-trasformazione-0020250173-01-928847.pdf
Errori e blocchi a go-go, scheda sostituita ma problemi non risolti.
Ora invece si è addirittura bloccata e sul display non compare neanche il codice errore bensì 4 linguette "----". Dopodiché non succede nulla!
Basta mi sono scocciato: la butto e cambio marca. A mai più Vaillant.
BOSH Therm 4600 SO
https://www.bosch-thermotechnology.com/it/it/ocs/residenziale/therm-4600-so-789978-p/
RINNAI infinity
https://www.rinnai.it/prodotto/scaldabagni-a-gas/gamma-domestica/60/scaldabagno-infinity-14e
BERETTA idrabalcony
http://www.berettaclima.it/prodotti/residenziale/scaldabagni?key=Product+Line%7CBE-IT-PL-0010668%7C-
poi il mio consiglio è:
1) inizia a segnarti ogni quanto succede (a me succedeva 1-2 volte a settimana)
2) chiama l'assistenza visto che è in garanzia e chiedi spiegazioni.
3) ... e poi facci sapere come va!
ciao
Afflitto da qualche giorno dal F33 su una caldaia di soli 4 mesi.
Intanto….la procedura di sblocco ve la posto di seguito ma manca solo "guarda in su,guarda in giu e dai un bacio a chi vuoi tu!"
* scaldabagno spento
* ''tasto accensione'' + tenere premuto insieme il tasto ''+'' ed il
tasto ''M'' per ¾ secondi sino alla comparsa del cod D120
* con + e - arrivare al cod D 97
* schiacciare tasto ''M''
* compariranno 3 zeri
* schiacciare il tasto ''+'' sino al raggiungimento di 017
* schiacciare tasto ''M''
* comparirà D121
* schiacciare tasto ''M''
* poi compariranno nuovamente i 4 trattini
* schiacciare tasto meno e arrivare a 1010 ( per out side 10-5/0-5) (
1610 per out side 16-5/0-5) ( 1310 PER OUT SIDE 13-5/0-5) 2110 ( per out
side 11-5/0-5) 2410(per out side 14-5/0-5). Se a gpl mettere 20 al
posto del 10 finale
* schiacciare tasto ''M''
* schiacciare spegnimento più volte sino allo spegnimento
* attendere qualche secondo e riaccendere
Ovviamente tutto l'ambaradan sopra non ha risolto una cippa.
Oggi nel pomeriggio vengono i tecnici,la mia è in garanzia ma vi dirò come va a finire.
il tecnico ha smontato la scocca dello scaldabagno e ha semplicemente sdradicato l'aletta basculante che sta dietro la fessura alta dello scaldabagno.a 10 giorni dall'intervento il problema non si è ripresentato.Evidentemente quel pezzo non serviva...
Sconsiglio vivamente a tutti di acquistare modelli di scaldabagno di questa marca!
1- Il modello è cambiato e non presenta più i problemi di "gioventù" o rischio di avviarmi sul vostro stesso calvario?
2- L'installazione sarebbe analoga a quella della foto, cioè su un balcone chiuso su 5 lati e aperto frontalmente, tra una portafinestra e una parete laterale in muratura: l'idraulico mi dice che è ok perché non ha canna fumaria e quindi non sarebbe soggetta alla norma uni7129, ma io sono perplesso. Voi che probabilmente vi siete posti il problema cosa ne dite?
Attendo un vostro consiglio
Enzo
Un mio amico l'ha montato nel 2017 o 18, non ricordo bene, e già anche lui ha dovuto cambiare la scheda. 15gg fa sono andato a chiedere un preventivo per un nuovo scaldabagno che avesse le stesse caratteristiche: montaggio a facciata senza canna fumaria, portata simile e alla signora del negozio ho detto che avevo un Outmag: loro sono rivenditori Vaillant, Bosch/Junker e Rinnai e mi ha detto che il primo lo tengono esposto perché devono ma non lo consigliano a nessuno proprio per questi problemi ricorrenti, e mi ha suggerito di andare su Bosch (800€ circa montato a Milano). E' vero che costa un po' di più ma mi dice che non hanno mai avuto problemi. Sto pensando di farmi questo regalino per la stagione invernale...
Per l'istallazione su balcone: io sono all'ultimo piano. Solo una informazione. Quando la caldaia va lo scarico rientra dalla finestra e dalla porta, valuta bene se installare quel tipo di modello o una con tubo di scarico esterno. Chiedi all'idraulico. Altrimenti rischi di respirare ossido di carbonio...come capita a me in estate. Ciao.
Grazie ad entrambi per i consigli e ... incrocio le dita sperando di non incappare in altri problemi.
Enzo
Se fate una class action sono pronto a partecipare.
Sabbadin Alberto: alberto.sabbadin@vaillant.com
trentino Alto Adige, Friuli V. Giulia, Veneto, emilia romagna e la provincia di Mantova
Franzolin Walter: walter.franzolin@vaillant.com
Piemonte, liguria, Valle d’Aosta, lombardia (con esclusione della provincia di Mantova)e toscana(con esclusione delle province di Arezzo, Siena e Grosseto)
Salvatore Angioni salvatore.angioni@vaillant-group.com
Sardegna
diego Papale Scuderi: diego.papalescuderi@vaillant.com
Marche, Abruzzo, Umbria, Molise, le province di rieti e Viterbo
Di Michele Stefano: stefano.dimichele@vaillant.com
Province: roma, latina, Frosinone, Arezzo, Siena e Grosseto
toto donato: donato.toto@vaillant.com
Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia
li ho trovati qui
https://www.vaillant.it/downloads/professionista/area-riservata/area-vsp-1/servizi-alla-rete/automezzi-3/sezione-automezzi-vsp-2018-v2-1307574.pdf
m + premuti contemporaniamente d120 tasto + d97 m 000 + 17 m + 1610 tasto rosso d97 tasto ro
sso fine
spero vi sia utile
Personalmente sono arrivato ad una conclusione: essendo io informatico, penso che la Eprom del circuito stampato sia arrivata a saturazione di memoria a causa di tutti gli errori (F.33), pertanto è comparso l’errore F.63. Allora mi sono deciso ad ispezionare lo scaldabagno e a fare la procedura indicata nel blog per pulire il tubicino del pressostato ed in effetti ho trovato anche io un moscerino. Dopo aver rimontato il tutto, ho riacceso lo scaldabagno, che mi si è subito presentato con i quattro - - - - , quindi ho dovuto reimpostare tutti i parametri, poi è comparso F.199, poi F.63, ma alla fine, dopo vari spegnimenti, con eliminazione di corrente e con altrettante pressioni di M e +, sono riuscito a far ripartire lo scaldabagno.
Ho cercato e trovato su internet un circuito stampato per sostituire quello del mio scaldabagno outsideMAG sul sito della RT&T s.a.s. (Via delle Pinete 8 - 54037 Marina di Massa)
https://www.ricambipercaldaie.it/schede-scaldabagni/3145-scheda-elettronica-per-scaldabagno-vaillant-outsidemag-0020199534.html).
Scheda elettronica per scaldabagno Vaillant outsideMAG 0020199534. Costo € 103 + spese di consegna € 6.
Ora vorrei sapere se qualcuno possa avere informazioni aggiuntive oltre a quelle reperibili sul manuale Vaillant “Per il tecnico qualificato. Istruzioni per l'installazione e la manutenzione”, poiché le uniche informazioni presenti sono a pagina 15 paragrafo “8.7 Smontaggio della scatola dell'elettronica”.
Insomma vorrei cambiare la scheda elettronica in autonomia, senza stare a spendere € 250/300. C’è qualcuno che mi può aiutare?
Poi all'accensione, mi pare proprio avesse fatto la procedura indicata da Roberto nel commento prima del tuo per impostare il modello (nel mio caso 1610), che ho fatto io perché il tecnico ufficiale Vaillant non aveva idea di come impostare sul display touch dello scaldabagno, e cosa che faccio ormai ogni mattina poiché adesso dimentica giorno per giorno chi è e cosa fa, per cui devo rammentarglielo. Anche io sono arrivato alla conclusione che la EPROM sia arrivata alla frutta come cicli di lettura e ogni giorno si resetta.
Tra l'altro, a margine, vorrei indicare che le problematiche di mancanza di stabilità nella produzione dell'acqua calda sono cessate quando qualche settimana fa una mattina ho provato ad impostare un modello diverso (1410) invece di quello corretto. Così facendo gli ho impostato di essere un modello meno potente a livello di portata e con il prelievo che faccio usualmente lui riesce meglio a regolare la temperatura dell'acqua prodotta.
Cosa intendi per "riconnessi sulla nuova con procedimento inverso"? Che se i connettori fossero numerati ad esempio da 1 a 5, il tecnico ha staccato dal 1 a 5 e poi collegato sulla nuova scheda da 5 a 1?
Poi volevi sapere, arrivare alla scheda è semplice?
Grazie
Raggiungerla è relativamente semplice, se non ricordo male è sotto un ulteriore pannello protettivo e al massimo ci possono volere dei cacciaviti Torx per aprirlo.
Una domanda: è bastato riconfigurare il modello tramite la procedura indicata più su da roberto e da altri o hai dovuto fare qualche particolare configurazione?
Grazie
sto riscontrando anch'io gli stessi problemi che hai descritto tu; mi capita ormai troppo spesso l'errore f.63 e con qualche manovra casuale riesco a sbloccare lo scaldabagno.
Dopo la sostituzione in autonomia della scheda elettronica lo scaldabagno ti da ancora problemi?
Stavo pensando di sostituirla anch'io in autonomia (soprattutto in questo periodo di COVID-19) e volevo avere alcune informazioni / consigli da parte tua; Il mio scaldabagno è un outsideMag IT 13-5/0-5 BETeV H R1 (serial 21153500100155402700006480N0) e ho visto che nel sito che hai indicato (https://www.ricambipercaldaie.it/schede-scaldabagni/3145-scheda-elettronica-per-scaldabagno-vaillant-outsidemag-0020199534.html?search_query=outsideMag&results=5) la stessa scheda è compatibile. Secondo te vado sul sicuro?
Grazie 1000!
Fabio
Grazie mille!!
Ciao
Mi è uscito dal nulla già due volte l'errore F.171 errore ventilatore, che annovera tre problemi:
Tubazione aria di alimentazioneo fumi ostruita▶Pulire la tubazione dell'aria di alimentazione o fumi.
Ventola guasta▶Sostituire il ventilatore
Circuito stampato guasto▶Sostituire il circuito stampato.
Con un reset il problema si risolve.
Mi pare strano che in pochi mesi la tibazione o la ventola si stia guastando..che possa essere la scheda?
Pero posso aiutarvi con il problema f29.
In poche parole c'e un sistema che rileva quando la ventola della ventilazione forzata si avvia , una volta che ha verificato l'avvio da il consenso alla fiamma di partire , altrimenti mi ha detto il tecnico si scioglierebbe tutto.
Il sistema funziona a depressione , e ce una membrana che va ad attivare il micro per dare il consenso alla caldaia, loro hanno invertito i tubi e piegato un po il tubicino di metallo che va dentro al condotto con la ventola ma il problema persisteva , fino a quando non abbiamo eliminato uno stupido tubetto di gomma, e ora vi spiego quel'è:
rimuovete la copertura della caldaia , fino a trovarvi nella condizione come nelle foto della caldaia di Loredana , sulla destra vedete un coso nero con un tubicino trasparente che viene fissato sulla parte anteriore della caldaia (credo sia quello che in questo post viene chiamano pressostato), eliminate quel tubetto , crea tipo una strozzatura che fa si che la depressione non lavora bene sulla membrana(come se provata a succhiare aria da una cannuccia lunga farete piu fatica che da una corta) da quel momento non ho mai piu avuto F29 .. in compenso devo cambiare la scheda.
Ho letto di qualcuno che ha avuto lo stesso problema e volevo sapere se ha risolto in modo diverso da sostituzione scheda o scaldabagno. Grazie!
COme ho scritto nel post, dopo anni di tribolzaioni, alla terza scheda sostituita e litigi infiniti con l'assistenza tecnica, mi è andata bene, ora la caldaia va da un anno e mezzo senza mai un errore. Direi perfetta. Dunque forse occorrerebbe insistere e far uscire il tecnico, pagargli i 60 euro di uscita ma farvi cambiare la scheda senza pagargliela. Scrivete mail, fax, telefonate e chiedete spiegazioni. Se conoscete un avvocato economico o amico fategli scrivere una lettera di richiesta danni. Insomma non ha senso alzarsi la mattino per far funzionare una cladaia rotta. :-)
ciao
Luciano
Giig
Grazie!
Purtroppo per sperare di ottenere qualcosa devi insistere, mandare mail, fax. Chiedere di parlare con il responsabile di zona. Io, ho litigato per telefono, ho minacciato per telefono e dal vivo i tecnici, mi sono dovuto rifiutare di pagare 200 euro di scheda elettronica (il cui prezzo fluttuava peggio delle azioni in borsa: un giorno 200, il giorno dopo 100, poi 150). Se non avessi fatto così avrei dovuto pagare qualcosa come 500 euro (2 schede + 2 uscite)... più del valore della caldaia.
L'idea che mi sono fatto è che quelli di Vaillant debbano smaltire un'intera partita di schede elettroniche difettose da taiwan e le piazzano a coloro che appaiono più mansueti. L'assistenza tecnica in parte è incompetente, m,a secondo me, in parte fa finta per direttive dall'alto. Ma sono tutte idee personali che mi sono fatto in quasi 3 anni di "lotta". Ora, ripeto, l'ultima scheda va benissimo... quindi deduco che prima le schede fossero difettose, visto che la cladaia è sempre la stessa e non è stato cambiato nulla tranne la scheda.
Le posizioni di reclamo di Vaillant... se ti richiamano passeranno settimane se non mesi. Spero veramente di sbagliarmi. Buona fortuna :-)
Scrivendo qui:
https://www.vaillant.it/contatti/#form_2
Incollandogli i link di questa discussione, e di altre che se ne possano trovare su google, per dimostrargli che il vostro non è un caso isolato.
Lo sanno che non lo è, ma fate capire che avete un QI superiore a 65 e che siete andati ad informarvi.
Il giorno successivo mi hanno chiamato per venire a sostituire la scheda in maniera totalmente gratuita. Non ho dato nemmeno i 60 euro per l'uscita. Segnalate anche che il centro assistenza di zona, ha cercato di fare il furbo non volendola sostituire se non a pagamento.
be', ottima idea e consiglio!
ciao
Se vai a vedere i miei post trovi tutte le info per cambiare la scheda in autonomia. È un'operazione semplice. Non si nota nulla
Innanzitutto complimenti per il blog dove si possono trovare molti utili consigli per arrangiarsi in autonomia .
Mi chiedevo se qualcuno di voi ha esperienza col l'errore F.171,
Perché non mi sembra un errore molto comune .
Premetto che posseggo un outsidemag
Installato però in un garage, so che non è proprio una giusta soluzione però considerate che lateralmente nei muri ci sono 2 grosse prese d'aria ed a circa 5 Cm dal bocchettone di scarico dello scaldabagno è installata una tubazione flessibile diametro 30 collegata a un comignolo sul tetto che dovrebbe in teoria convogliare i fumi all'esterno.
Secondo voi il problema potrebbe derivare da una scorretta installazione ?
(Quindi luogo chiuso ) e quindi in quel caso dovrei solamente smontarlo e rimontarlo in esterno , oppure è un errore (F.171) risolvibile in altri modi?
Grazie per eventuali risposte
Simone
La cosa che mi lascia più perplesso è che per tre anni mi ha fatto dannare, continui blocchi "gestibili" accendendolo e spegnendolo e, come racconto nel post, blocchi totali che richiedevano l'assistenza e la sostituzione della scheda. Poi per miracolo dopo una lite furibonda, minacce e scenate, l'ultima scheda sta facendo funzionare lo scaldabagno da 2 anni e mezzo, in modo impeccabile. Io non l'ho mai pulito e nemmeno fatta manutenzione. Quindi? è veramente un problema elettronico della scheda! Sorge dunque un sospetto (di cui non ho però prove): Vaillant ha comprato da Taiwan un certo numero di schede difettose che continua a far girare sugli scaldabagni dei clienti ignari. La toglie a me e la mette a te... quando poi il cliente si infuria e manda la lettera dell'avvocato o chiama l'associazione dei consumatori e fa scenate... gli mettono la scheda giusta e funzionante. Non ho prove, è solo una constatazione. C'è in realtà anche un'ipotesi peggiore: manco loro, i tecnici e Vaillant, sanno quali sono le schede difettose e quali no, dunque vanno a caso e fortuna.
In entrambi i casi avrebbero dovuto spontaneamente o risarcire i clienti o sostituire lo scaldabagno con un modello più affidabile. Sono scelte commerciali che porteranno molti a non comprare più Vaillant.
Nel corso di questi 5 anni mi si è bruciata due volte la scheda elettrica a causa dei blackout di corrente estivi, che a Milano negli ultimi anni sono sempre più di frequenti.
Al secondo cambio di scheda mi hanno garantito che il problema del tilt dopo il salto di corrente era stato risolto con le schede di nuova produzione... non fidandomi, e volendo evitare il terzo cambio di scheda, va a finire che d'estate lo tengo sempre spento se non ho bisogno dell'acqua calda...
Sabato ha cominciato a perdere copiosamente acqua... invece dell'assistenza Vaillant, ho chiamato l'idraulico di un negozio che conosco. Valuterà il da farsi, e se necessario lo sostituirò con un'altra marca, anche se mi rimarrà il display inutilizzato sulle piastrelle della cucina... In definitiva, 2016 e 2017 ok, 2018 e 2019 scheda da sostituire, 2020 ok, 2021 perde acqua... Mi sono decisamente stufata!
grazie per il tuo commento.
Il problema della scheda bruciato dopo un salto di corrente a me è successo due volte. Poi in effetti dall'ultimo cambio di scheda anche a seguito di stacchi improvvisi di corrente ha continuato a funzionare e sta funzionando tutto senza blocchi da tre anni ormai. Deduco che sia proprio una questione di scheda. La mia impressione è che questi fanno il gioco delle tre carte con le migliai di schede difettose che hanno. Non le vogliono buttare e le sostituiscono a turno prima a me poi a te poi ad un altro, sperando di diluire i tempi... se è così, be', pessima politica perchè io uno scladabagno vaillant non lo comprerò mai più! Ciao
Così, a distanza di qualche anno dal mio primo commento, sono tornato per prendere il link della scheda elettronica sostitutiva, che ho appena ordinato per sostituirla in autonomia seguendo quanto fatto da @Gianluca, e tamponare tempestivamente la mancanza di acqua calda.
Vi faccio sapere, dopodiché comincio a mettere da parte i soldi per la sostituzione, ché la Vaillant non mi vedrà più.
in effetti penso che convenga recuperare una scheda corretta. A me da quando hanno messo evidentemente una scheda funzionante e corretta non compaiono più errori e anche in presenza di blackout (mi è capitato due volte), riparte senza problemi... è decisamente un problema di scheda elettronica.
Va impostato il parametro D.137 a 1.
Il parametro controlla il ventilatore e in caso di configurazione a 0 e ricezione di una certa temperatura, parte un blocco relativo errore ventilatore.
Per entrare nel menu di configurazione tenere premuto ‘menu’ e tasto + per qualche secondo, portare il parametro C.000 a C.017 e premere ‘menu’.
Con il tasto + arrivare al parametro D.137, premere ‘menu’ e con il tasto + impostare il valore 1.
Con il tasto spegnimento salvare la configurazione.
mi trovo a dover sostituire uno scaldabagno a gas mod. TurboMag plus con un altro.
Pensando alla collocazione esterna, tra i modelli in casa Vaillant mi trovo a dover scegliere tra la nuova turboMag con apposito Kit Antigelo e la outsideMag.
Vi pongo quindi le seguente domande:
- il kit antigelo della vecchia caldaia (stesso modello anche se precedente) si può installare sul nuovo?
- il pannello di controllo della outsidemag prevede un collegamento via cavo? Se è così, come sembra, è possibile seguire una canalina o è corto e necessita di un percorso dedicato e diretto? Inoltre, è possibile l'installazione esterna del pannello di controllo se collocato dove non può bagnarsi?
Grazie anticipatamente
Buona serata
ti rispondo su quello che so:
- il display è collegato via cavo.
- il cavo in dotazione è abbastanza lungo (mi pare sui 2-3 metri), il mio installatore per farlo passare nella canalina con altri cavi della corrente l'ha tagliato e giuntato senza problemi con un suo niormale cavo (anche se nel manuale c'è scritto di usare solo il suo cavo in dotazione).
- il display va installato solo all'interno, non è fatto per resistere a freddo/caldo e umidità. c'è anche scritto esplicitamente nel manuale.
- La caldaia OutsideMag non ha bisogno del tubo di scarico, questo vuol dire che butta fuori i fumi direttamente da un buco frontale... quindi se la metti su un balcone dove stai regolarmente o vicino alla finestra rischi di respirare i fumi della caldaia.
ciao ciao
Ad inizio 2017 decidiamo di rifare il bagno nella seconda casa, non essendo presente una caldaia e per non spendere più di 2000€ in canna fumaria dato che l’appartamento è al primo piano, decidiamo di acquistare questo prodotto, il nome Vaillant doveva essere una garanzia….
Per un anno, a parte il non tenere la temperatura, va tutto bene, poi nell’inverno 2018 arriva Burian, mi si congela l’acqua nel contatore, chiamo l’idraulico per sostituirlo e si accorge che si sono rovinate due guarnizioni all’innesto della caldaia, decide di sostituirle e nel farlo spegne la caldaia, all’accensione decide che non doveva più funzionare, 4 trattini fissi.
Chiamo l’assistenza Vaillant della mia città ma loro non trattano gli scalda acqua solo caldaia, la ditta deve venire da una città vicina, ci sono un sacco di interventi e per una settima non si vede nessuno, quando riescono a venire la sbloccano e subito inizia a fare errori a caso F.23, F.39, F199 e infine il famigerato F63!
Signore mi dispiace ma la scheda è da cambiare, dobbiamo ordinarla ci vorranno un paio di settimane, fortuna che era ancora in garanzia altrimenti sarebbero stati 220€.
Passano due anni (con la scheda nuova continua a non tenere la temperatura) e si ripresentano messaggi di errore, F23, F39, ma fortunatamente trovo info online e con la guida dei reset riesco a sbarcarla fino alla comparsa subito in accensione di F63, decido di scollegare la scheda e lasciarla senza tensione per mezza giornata, sembra funzionare!
Per una settimana funziona poi di nuovo errore F63 appena accesa, provo a riscollegare la scheda ma stavolta con esito negativo… quindi ho messo mano al portafoglio è ho comprato una scheda nuova dato che non è più in garanzia (la terza nella breve vita di questa caldaia), l’ho installata e settata da solo grazie alle istruzioni presenti nella scatola, la versione sembra essere la 1.2, anche se non so indichi quelle nuove o meno.
Con questa nuova scheda le cose vanno bene fino a gennaio 2021 (2 mesi e mezzo) quando improvvisamente dopo un violentissimo temporale (la luce non è mai mancata, ma fulmini caduti molto vicino), inizia a erogare acqua al massimo, segnando 52° sul display, con conseguente immediato spegnimento, qualche secondo e riparte di nuovo con acqua caldissima, un continuo alternarsi di queste due fasi.
Dopo alcune ricerche a febbraio 2021 trovo una persona con strumenti per testarla e per sostituire i componenti, in sostanza il componente che regola la temperatura era bruciato e lo ha ricavato dalla vecchia scheda che non avevo buttato, funzionato tutto regolarmente fino a maggio 2021 quando nuovamente ha iniziato erogare acqua a livelli da ustione alternata ad acqua fredda, rendendola quindi inutilizzabile. Il tutto senza più segnalare il minimo errore sullo schermo interno, inoltre il famoso componente sostituito non sembra bruciato come il precedente.
Credo che temporali, sbalzi di tensione sulla rete, corrente che va e ritorna provocano tutti questi danni e problemi, non avendo nel mio appartamento l’impianto di terra fino alla ristrutturazione dell’estate 2021.
Fino ad oggi ho convissuto con questo fastidioso problema, avendoci vissuto anche poco, adesso però dovendo iniziare a viverci i più vorrei risolverlo una volta per tutte, senza sostituire la scheda non sapendo se dipende da lei questa volta.
Qualcuno sa cosa poter fare?
- Pulire tubicini?
- Pulire pressostato?
- Sostituire il sensore di temperatura?
Grazie a chi potrà dare un consiglio e si è preso la briga di leggere il poema.
Sembra di capire che questo scaldabagno è del tutto inadeguato alle variabili della vita :-)
Fossi in te non ci spenderei altri soldi e tempo. Come racconto nel post, a me è andata benino. finora l'ultima scheda funziona e non si è rotta (ma qui niente venti gelidi o tempeste di fulmini). Ho solo avuto per tre volte il problema del flussometro incrostato di calcare, ma l'ho risolto da me. Tuttavia sto già pianificando di cambiarlo con altra marca, prima o poi si romperà (ha quasi 8 anni ormai) e non ho intenzione di regalare soldi a Vaillant & Co. ciao.
Dopo quella sostituzione ho buttato il numero dell'assistenza (sempre gentile e solerte nel venire a casa e a volte non ha preteso nemmeno il costo della chiamata) e mi sono detta che avrei cambiato scaldabagno al successivo errore sul display.
Ho impararta a riprogrammarmela in seguito a determinati errori (penso di averli visti tutti), spegni e riaccendi il contatore della luce, docce lasciate a meta' sotto un'acqua gelida anche in inverno...
ed eccoci!!! con i primi freddi inizia a dare dei colpi durante l'accensione e riappare il famigerato errore f197 che mi avvisa che devo cambiare per l'ennesima volta la scheda elettronica.
Basta, penso che sarebbe stato piu' corretto da parte della casa costruttrice sostituire questo prodotto difettoso perche' di difetto si tratta.
A me da diverse settimane appare errore F.29 con flusso d'acqua pieno, ma non appare se dimezzo il flusso (Ad es. Rubinetto aperto a metà). Scaldabagno installato un anno e mezzo fa ma non certificato quindi niente garanzia...
Qualcuno di voi saprebbe come risolvere ?
Un tecnico è già stato qui ma mi ha consigliato di cambiare scaldabagno, dopo appena 18 mesi dall'acquisto...
Ovviamente se qualcuno avesse consigli di regolazioni display che si applicano all'ultimo modello, saranno ben accette!
Intanto grazie per il riscontro. Ciao